Parte la bonifica dei rifiuti ancora presenti nell'ex centro Raee (rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche) all'interno dell'ex cartiera Visocchi, da tempo chiusa al pubblico a causa di problemi legati alla salubrità del luogo che sfociò in una denuncia alla Procura di Cassino che provvide a sequestrate il sito.

Ora, dopo il dissequestro, l'amministrazione comunale ha provveduto ad affidare i lavori di bonifica (li effettuerà la ditta di Belmonte Castello "Green Service Ambiente") che interesserà anche il terreno sul quale erano stoccati i rifiuti: si spera così di arrivare a riavere in uso quell'area chiusa da quasi due anni.

Fu alla fine del maggio 2017 che quell'area, adibita a centro di conferimento degli scarti elettrici ed elettronici, venne sequestrata dalla Procura della Repubblica di Cassino dopo che in vari esposti si denunciavano forti odori provenienti dall'interno del recinto: l'area adibita a conferimento Raee era un'isola ecologica a servizio dell'intera Valle di Comino. Nel verbale redatto all'epoca dall'Arpa Lazio, sezione di Frosinone, si leggeva che la ditta che gestiva il sito di raccolta utilizzava l'area anche come stoccaggio di rifiuti di varia tipologia.

Finché è rimasto aperto, erano in tanti a recarsi in viale della Cartiera per disfarsi di prodotti elettronici di ogni forma e dimensione. Dopo il sequestro dell'area ci volle tempo perché i cittadini capissero che l'isola ecologica non svolgeva più il suo compito. Così per settimane, davanti al pesante portone di ferro che chiudeva l'accesso all'area, sono stati scaricati elettrodomestici e altri oggetti di natura diversa.

Ad Atina e nella Valle di Comino si avverte, comunque, la necessità di avere un'isola ecologica dove poter conferire i prodotti Raee. Si spera che dopo la bonifica le cose possano finalmente tornare come prima.