Canile comunale: si procede con gli allacci idrici ed elettrici per l'attivazione della struttura di Selvapiana. Ne dà notizia la consigliera delegata ai diritti e al benessere degli animali Valentina Di Folco che spiega: «I lavori sono stati completati, stiamo procedendo per garantire acqua ed energia elettrica al canile e per concludere l'iter procedurale, dopodiché attiveremo la struttura.

Invito le persone disponibili ad adottare i cani senza padrone, gli animali abbandonati sono fedeli e fortemente legati a chi li accoglie, l'adozione di un animale comporta un duplice vantaggio: riduce il numero di cani cui il Comune deve provvedere e arricchisce chi li accoglie. Inoltre - prosegue la Di Folco - voglio lanciare un appello affinché non vengano abbandonati animali in questo periodo estivo, i padroni devono aver cura dei propri cani ed organizzarsi anche per le ferie».

Per la realizzazione del canile che si sta ultimando in località Selvapiana sono stati investiti circa trentamila euro. Si tratta di fondi comunali stanziati proprio per dotare la città di una struttura idonea ad accogliere gli animali abbandonati e risolvere definitivamente il problema del randagismo. L'apertura del canile comporterà anche tagli alle spese annualmente sostenute dal Comune per garantire l'affidamento dei randagi accalappiati al canile di Arpino.

La nuova area attrezzata è in via Vado Cardillo, nella zona di Selvapiana. Era già utilizzata per il ricovero dei cani, ma nel 2010 fu sequestrata dalla Asl in quanto non idonea. Nel 2014 l'amministrazione programmó la ristrutturazione e l'ampliamento allestendo un canile in regola e accogliente. La gestione la struttura potrebbe essere affidata all'associazione Animantia che da salva cani e gatti malati o feriti.