Le temperature elevate che si stanno registrando negli ultimi giorni non lasciano scampo. Oltre ai consigli forniti dai medici di famiglia che vengono comunque ripetuti come un mantra in ogni servizio giornalistico nazionale e locale, ci sono però alcune persone costrette a uscire sia per svolgere le quotidiane attività casalinghe, sia per andare al lavoro.

In città è un andirivieni di sirene e ambulanze. Il personale del 118 sta lavorando in maniera ininterrotta per offrire sostegno e cure alle centinaia di persone che accusano malori e colpi di calore.

In particolare anziani e soggetti a rischio, ma anche bambini. In tanti anche quelli che ricorrono alle cure del Pronto soccorso, ieri pomeriggio erano oltre quaranta i pazienti, tra quelli in attesa e quelli in trattamento. Il personale sanitario lavora nonostante tutte le difficoltà, sia in termini di numeri di unità sia n termini di mezzi. Ma l'emergenza sembra non essere ancora finita.