Attesa per i lavori che tardano a partire; giustificazioni che ormai non convincono. Gli amministratori comunali non sembrano aver gradito le riserve espresse sul loro (non) operato, da parte della minoranza, ma la sensazione che i cittadini provino una forte delusione è piuttosto diffusa, e giustificata. Tra le opere definite cantierabili, qualcuna addirittura con specificata la data di ultimazione, svettano la realizzazione del campo di calcio sintetico ed i lavori di messa in sicurezza al parcheggio multipiano di San Giorgetto.
Della serie "qualcuno bluffa", mentre uno o più assessori danno per definita la pratica riguardante il parcheggio, il consigliere delegato alla manutenzione Alessandro Cardinali fa spallucce "l'ufficio sta procedendo alla individuazione dell'impresa cui affidare, rispettando norme e regolamenti; ci vuole il tempo necessario a fare le cose per bene". Sul campo sportivo di via San Magno, più o meno la stessa risposta; la consegna dell'opera ultimata era stata garantita per giugno, ed oggi siamo al 28.
Sulla vicenda canile, si registrano incongruenze: l'affidamento dei lavori, dopo la gara esperita a livello provinciale, doveva essere a favore di una impresa locale, il cui titolare da mesi attende di essere convocato per la stipula del contratto. Tra gli amministratori, c'è chi sostiene invece che non sarebbe ancora stato stipulato il mutuo necessario alla copertura finanziaria che integra il contributo regionale. Indire una gara e addirittura portarla a termine senza la necessaria provvista? Non manca chi, addirittura, addebita alla giunta Bassetta la defaillance. Urge chiarezza.