Tentano un colpo alla gioielleria Valente lungo corso della Repubblica nella notte. Ma vengono "disturbati" dai residenti che tentano in ogni modo di allontanare i malviventi. Presi persino a secchiate d'acqua.
Il colpo, per fortuna sfumato, è il secondo in meno di un anno: come nel precedente episodio registrato a settembre, l'assalto non sembrava improvvisato. I malviventi, sei o sette, con volto travisato sono infatti riusciti a saltare su due auto all'arrivo - immediato - della polizia: un dettaglio di non poco conto nell'analisi dell'azione criminale.
In base a quanto accertato dagli agenti del Commissariato di Cassino - coordinato dal vice questore Mascia - il tentato furto sarebbe stato commesso tra le 4 e le 5 del mattino. Con freddezza e rapidità i malviventi (sembrerebbe armati) hanno cercato di sollevare la serranda con alcuni paletti da utilizzare come leva.
Ma a mandare in fumo i loro piani è stato il gran trambusto dei residenti, svegliati dal rumore. Allertata la polizia, i cittadini hanno iniziato a urlare. E sembrerebbe che qualcuno per far desistere i delinquenti abbia anche preso i ladri a secchiate d'acqua. In quel trambusto, in pochi minuti, l'arrivo della polizia ha bloccato l'assalto. Ai ladri non è rimasto che dileguarsi, saltando su auto già pronte a partire. Ed è scattata la caccia alla banda.
Plausibile che i malintenzionati abbiamo pensato di riuscire a razziare i preziosi prima dell'inaugurazione della nuova sede prevista domenica nel cuore della città. Ma nessuno ha messo in conto la reazione dei cittadini.
I precedenti
Nello scorso mese di settembre sempre una banda specializzata aveva forzato con un piede di porco la saracinesca della nota oreficeria e con attrezzi rudimentali ne avevano tagliato (in parte) le lamine e la rete in ferro: un varco creato in soli tre minuti per portare via oro, orologi e oggetti preziosi. Anche in quel caso l'allarme era è scattato intorno alle 4 della notte ma ad agire erano stati in tre, massimo quattro. E anche allora l'azione aveva raccontato dell'intervento di professionisti "del settore". Ripulite le vetrine e parte degli scaffali, i ladri erano fuggiti a bordo di un'auto di colore scuro. Indagini serratissime.