I soliti ignoti irrompono nella periferia ovest della città dei papi. Il pattugliamento serrato da parte delle forze dell'ordine, in primis i carabinieri del Comando Compagnia e Comando Stazione, non può coprire tutte le zone ad ogni ora del giorno e della notte. E i professionisti dello scasso operano ormai in maniera imprevedibile, in tutte le ore del giorno.

Lunedì scorso, nella fascia oraria che va dalle 11 alle 17, corrispondente al periodo di assenza da casa dei proprietari della villetta, i malviventi si sono introdotti nella casa isolata, a poca distanza dallo stabilimento Saxa Gres (ex Ceramiche Marazzi Spa).

I ladri hanno manomesso la serratura dell'infisso al piano terra, e, una volta dentro, hanno avuto campo libero per scorrazzare nelle varie camere ed ambienti, mettendo a soqquadro ed impossessandosi di ogni cosa di valore. Amaro il commento della giovane proprietaria che, una volta rientrata, ha trovato una casa messa sotto sopra. «Diciamo che hanno tirato fuori l'impossibile, si sono presi tutto, tutto; addirittura un aspirapolvere e oro. Preziosi ed ogni altro oggetto di valore: tutto, tutto, tutto, tutto... poi se ne sono andati. E, lo dico con profonda amarezza, non ha visto niente nessuno. Abitiamo lungo una strada abbastanza trafficata, però sembra che nessuno abbia visto niente».

La mancanza di collaborazione e solidarietà è una delle cause che regalano agli autori dei raid la sensazione di impunità. I carabinieri riescono spesso ad acciuffare e debellare, e ancora più spesso a mettere in fuga chi sta per compiere delitti; se i residenti non segnalano, se non si segnano numeri di targa o altro, diventa tutto più difficile per bloccare i malviventi.