La questione Fca e dell'indotto ad esso collegato continua a tener banco e, inevitabilmente, restano accesi più che mai riflettori del mondo politico. Oltre ai sindaci, scende in campo anche il Consiglio regionale del Lazio. Il giorno fissato è il 2 luglio. Al centro dell'incontro lo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, a due passi da Cassino, uno dei poli strategici per il gruppo automobilistico, ormai con base in Olanda.
Richiesto dal presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini, all'incontro, che fa compiere un salto istituzionale agli allarmi venuti da più parti e anche dai sindaci della Ciociaria, hanno risposto le segreterie di Cgil Frosinone e Latina, Fim Cisl, la Fiom di Frosinone e Latina, la segreteria generale Cisl Lazio, la Cisl e la Uilm di Frosinone.
La contrazione delle vendite con il calo del mercato italiano delle auto da 8 mesi in negativo, la mancanza di nuove linee di produzione e i contraccolpi sull'occupazione e il grande indotto che vive con Piedimonte San Germano saranno i temi al centro della riunione promossa dal presidente Buschini preoccupato da possibili crisi che sarebbero devastanti per l'area di Frosinone e tutta la regione Lazio.
Oggi, intanto, torna a riunirsi la Consulta dei sindaci: l'appuntamento è alle 16 nella sala Di Biasio del Comune di Cassino. Sono stati invitati anche i consiglieri regionali e i parlamentari eletti sul territorio per condividere all'unisono un documento politico nel quale evidenziare le criticità prospettate anche dai sindacati e quindi chiedere udienza sia al ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico sia alla dirigenza aziendale di Fca.
Fusione con Renault
Questa settimana è inoltre cruciale anche per riaprire il negoziato con Renault. Ufficialmente la vicenda della fusione tra la Fiat Chrysler e la Renault è chiusa ma la stampa internazionale continua a lanciare indiscrezioni su un possibile rilancio delle trattative. Secondo il Wall Street Journal l'esito di due eventi in calendario in Giappone potrebbe contribuire a determinare il possibile riavvio dei negoziati. Il primo, l'assemblea degli azionisti della Nissan, è in programma oggi. Il secondo, invece, è l'incontro tra il presidente francese Emmanuel Macron e il premier giapponese Shinzo Abe previsto a margine del G20 di Osaka di venerdì e sabato.