Il direttore di Arpa Lazio (Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio) Marco Lupo poco fa, interpellato dalla nostra redazione, ha tenuto a rassicurare la popolazione circa il corretto e rapido operato dell'Agenzia stessa in merito all'incendio sprigionatosi ieri in un capannone della Mecoris, nell'area industriale del Capoluogo, società specializzata nel trattamento e smaltimento di rifiuti speciali. Soprattutto in riferimento alla nube di fumo che si è sprigionata dal rogo e che tanta apprensione ha provocato nella cittadinanza. Nello stesso tempo ha precisato che, per via di incomprimibili tempi tecnici, i risultati delle analisi, specie per quanto concerne le diossine, saranno resi noti entro la giornata di domani.
In merito, sulla pagina Facebook ufficiale dell'Arpa Lazio è stata pubblicata una nota in cui si spiega che "il personale Arpa Lazio ha installato già ieri un campionatore ad alto volume e che il primo campione è stato prelevato questa mattina ed è stato affidato ai tecnici specializzati dei laboratori dell'Agenzia". Il comunicato prosegue: "Siamo consapevoli della preoccupazione generata dall'incendio e il nostro personale da ieri sta facendo tutto quanto possibile.
Purtroppo, per alcuni tipi di analisi, sono necessari dei tempi tecnici che non dipendono dalla nostra volontà: i campioni vengono raccolti dallo strumento per una durata di 12 ore (con la strumentazione attuale, fino a poco fa erano 24), il primo è stato prelevato questa mattina e inviato ai laboratori, dove però sono necessari altri tempi incomprimibili per preparazione e analisi.
Riguardo al materiale: a quanto risulta è bruciato un deposito che conteneva carta riciclata e alcuni imballaggi di plastica, ma l'esatta tipologia dei materiali presenti e bruciati potrà essere valutata solo una volta completate le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza. C'è un'indagine in corso e l'Autorità giudiziaria valuterà anche questo aspetto".