Tutto pronto per il ritorno dei parcheggi a pagamento. Il neo sindaco Enzo Salera si è recato negli uffici della provincia di Frosinone per far sì che il bando di gara venga il più presto aggiudicato. C'è un "però", ovvero: quel bando era stato predisposto dall'amministrazione D'Alessandro.

L'ex sindaco, dunque, non perde l'occasione per rivendicare il suo lavoro. E spiega: «A questo punto è chiaro che nuovi amministratori debbano fare pace con il cervello, perchè hanno cominciato col dire che i 6 milioni di euro che io avevo lasciato nelle casse comunali erano relativi, invece abbiamo scoperto che sono contanti. Adesso scopriamo anche che il bando da noi concordato con la provincia di Frosinone addirittura determinerà introiti nelle casse del Comune. Prendo atto quindi di tutte le bugie e delle nefandezze della campagna elettorale che è stata fatta per denigrare l'ottimo lavoro svolto. Troppo comodo lavorare con quello che ti è stato lasciato soprattutto sapendo che il massimo che tu abbia fatto nella vita di amministratore è stato consegnare le casse del comune con poco più di 50 euro e oltre un milione di pignoramenti di tesoreria non coperti. Mi preme però rimarcare quanto fatto soprattutto per difendere i 35 lavoratori che da oltre 16 anni svolgono l'attività di controllo della sosta a pagamento: chiedo ai sindacati di mantenere alta la guardia, così come facemmo insieme durante le operazioni di assegnazione della gara nel primo bando perché la difesa dei nostri cittadini viene prima di qualunque incasso».

L'ottimismo dei sindacati
A proposito degli ausiliari, interviene però il segretario della Cgil Antonio Sessa a spegnere ogni focolaio di polemica: «Entrambe le aziende che hanno presentato domanda e che potrebbero aggiudicarsi il bando hanno dato garanzia circa la salvaguardia dei posti di lavoro, adesso bisognerà vedere il tipo di contratto, ma non dovrebbero esserci grandi problemi».
Il sindaco Salera invece spiega: «Il bando delle strisce blu era giunto a un punto di non ritorno, annullarlo per fare un'altra gara significava stare un altro anno senza servizio, e non possiamo permettercelo».

Cittadini in attesa
Così, per i cittadini l'afa estiva si carica di interrogativi: ieri si sono scatenatele domande sul momento preciso in cui si tornerà a pagare. Da un anno e tre mesi, fatta eccezione per una parentesi legata ai grattini e ai disagi organizzativi (durata poco), i parcheggi sono rimasti sostanzialmente gratuiti. Ora "riaffiora" la sosta a pagamento ma soprattutto ai rincari inseriti nel bando.

I nodi della giunta
Intanto Salera è impegnato anche a risolvere i nodi della giunta. La lista Demos ha indicato Luigi Maccaro come assessore, per il Pd restano certi Francesco Carlino e Chiara Delli Colli, per la lista "Salera sindaco" Mariaconcetta Tamburrini e in quota al sindaco Emiliano Venturi. Toccherà con molta probabilità al Pd indicare il terzo assessore donna mentre il sindaco dovrà sciogliere la riserva sul secondo assessore della sua lista.