Arriva la "stretta" del Comune sulla movida serale e notturna in via Carlo Minnocci (ex via della Repubblica, ndc), con limitazione dell'orario di chiusura degli esercizi commerciali deputati alla somministrazione di bevande alcoliche. Il provvedimento è stato assunto dopo il reiterarsi di numerose segnalazioni, effettuate da alcuni residenti della zona, per schiamazzi, disturbo della quiete pubblica e comportamenti contrari all'ordinato vivere civile.

Comunicazioni che hanno poi trovato riscontro nei rapporti della polizia municipale e del comando locale dei carabinieri, che confermano, come riportato nell'ordinanza firmata dal sindaco Morini, "l'effettiva sussistenza delle problematiche su esposte, derivanti dall'esercizio di attività di vendita […] di bevande alcoliche e superalcoliche nella strada indicata, fino alle prime ore del mattino, con conseguente bivacco di persone, spesso in stato di ebbrezza e/o di ubriachezza, che si concretizzano in atti contrari alla pubblica decenza, al decoro urbano".

Da qui, la decisione di imporre lo "stop" alle attività commerciali insistenti in via Carlo Minnocci entro l'una di ogni giorno, con divieto di riaprire al pubblico prima delle 6, provvedimento valido per tre mesi, dal 15 giugno scorso al 15 settembre. Nell'ordinanza si fa anche cenno al fatto che non esistono altre strade percorribili e che neppure le multe, precedentemente comminate, si sono rivelate efficaci a preservare la tranquillità dei residenti. Inoltre, pare che inizialmente fosse stata proposta anche una restrizione per i superalcolici, limitandone la vendita sino alle 23.
Da notare che in caso di inosservanza di quanto stabilito, gli esercenti sono passibili di una sanzione che va da 100 a 500 euro, con pagamento in misura ridotta fin d'ora fissata in 166 euro.