Alla fine ha deciso di autosospendersi nelle more degli avanzamenti della magistratura e fiducioso nel suo operato. Il sindaco di Cervaro Angelo D'Alesio  - difeso dagli avvocati Sandro Salera e Paolo Marandola - ha appena assunto questa decisione, precisando però che non si dimetterà da sindaco perché nutre rispetto per la cittadinanza di Cervaro che democraticamente lo ha eletto. La sua autosospensione durerà "fino a quando non sia pienamente chiarita la sua estraneità ai fatti".

Cervaro, revocata la sospensione per sindaco e un assessore da parte della Prefettura. Un passaggio tecnico necessario, vista la non sussistenza delle misure cautelari. La decisione del gip Armato ha permesso al sindaco D'Aliesio, agli assessori Canale e Ricciardelli e al tecnico Pucci (assistiti dagli avvocati Salera, Marandola e Di Mascio) di tornare in libertà.

Tutti coinvolti nell'inchiesta Malaffare per un'ipotesi di turbativa d'asta e corruzione. Ora la Prefettura ha revocato la sospensione per sindaco e assessori (disposta per le misure cautelari in base alla legge Severino). Il sindaco e l'assessore Canale potrebbero, dunque, ora tornare nel pieno delle loro funzioni. Non Ricciardelli che si era dimesso né Pucci che è una figura tecnica e che è stato sospeso dal gip per 6 mesi dopo la rinuncia agli incarichi da Rup.

di: C.D.D.