Tenta di colpire con un coltellaccio il rivale in amore, ieri la decisione del giudice Di Croce. L'imputato, G.V., un trentenne di Castrocielo, difeso dagli avvocato Roberto Molle e Mariano Giuliano, è stato condannato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) per la resistenza ai vigili urbani, rappresentati dall'avvocato Andrea Coletta. Invece, il reato di tentato omicidio è stato derubricato a minaccia aggravata nonostante la richiesta del pm di 4 anni e 8 mesi di reclusione. Condannato al pagamento di 600 euro di multa, è stato rimesso in libertà.

In base a quanto ricostruito, l'uomo avrebbe tentato di colpire un ventottenne ritenendolo il suo "rivale". Una lite, nata tra gli stand in allestimento della Notte Bianca di Cervaro di due anni fa, culminata con l'inseguimento dei vigili fino alla villa comunale. Dove, dopo aver opposto resistenza, sarebbe stato bloccato. Poi la richiesta di un abbreviato condizionato all'escussione di un testimone. Ieri la sentenza.