«Domani dalle 9.30 siamo chiamati a manifestare la nostra opposizione in occasione del sopralluogo che la regione Lazio e gli altri enti competenti (comune di Anagni, provincia di Frosinone, Arpa-direzione tecnica e Asl Frosinone) svolgeranno presso l'inceneritore Marangoni». L'associazione "Legambiente" invita alla mobilitazione contro l'ipotesi di riaccensione dell'inceneritore.

«Il sopralluogo -spiegano- è necessario nella procedura autorizzativa degli uffici regionali preposti, verso una riaccensione dell'inceneritore. Come cittadini di Anagni e della Valle del Sacco dobbiamo essere presenti in massa, per dire a gran voce che: non vogliamo la riaccensione dell'inceneritore. Non vogliamo che si riprendano a bruciare 48 tonnellate al giorno di pneumatici fuori uso. La cittadinanza di Anagni e dei comuni vicini ha già detto no al progetto di incenerimento del Car Fluff: diciamo un altro no all'inceneritore Marangoni partecipando tutti alla manifestazione».

In vista di domani interviene anche il circolo di Sinistra Italiana con il segretario regionale Marco Maddalena e Viviana Cacciatori segretaria del circolo di Anagni. «La Regione non autorizzi la riaccensione di quello di Anagni oltretutto, all'interno del Sin Valle del Sacco. I comuni della regione Lazio, hanno bisogno di investimenti per una nuova e "sana" occupazione, e non della riapertura di un inceneritore». «Già in passato -proseguono- lo stesso inceneritore è stato oggetto di forti contestazioni da parte di associazioni e cittadini per via dell'inquinamento rilevato durante la sua attività. La riaccensione riproporrebbe gli stessi problemi di allora, andando ad aggravare una situazione ambientale già ampiamente compromessa. Per questo sosteremmo le iniziative dei cittadini e delle associazioni ecologiste, attivandoci anche nelle sedi istituzionali tramite il nostro gruppo parlamentare».