Convalidato il fermo per il 48enne anagnino accusato di resistenza a pubblico ufficiale, con obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Assistito dagli avvocati Giuseppe Felli e Massimiliano Necci, l'uomo accusato dalla sua ex di una serie di reati, s'è presentato davanti al magistrato che ha convalidato l'arresto eseguito dai carabinieri della città dei papi, in attesa del processo che è stato fissato nel mese di novembre prossimo.

Il reato finora accertato, è stato quello di resistenza a pubblico ufficiale; per le contestazioni sollevate dalla ex compagna, sono in corso indagini. La donna infatti dopo aver chiamato i carabinieri visto che l'uomo, suo ex, voleva entrare a forza nella sua abitazione, ha presentato una denuncia/querela. L'ex fidanzata ha precisato che la relazione sentimentale era stata da lei interrotta proprio a causa dei continui maltrattamenti, minacce e percosse subite. La stessa ha puntualizzato, altresì, che nel corso della accesa discussione avuta nel pomeriggio di venerdì il suo ex fidanzato le aveva richiesto una ingente somma di denaro minacciandola anche di morte. Ora sarà il processo a chiarire sulla intera vicenda.