L'ordine dei medici entra nelle scuole. L'obiettivo è avvicinare gli studenti alla scienza medica fin dal liceo. L'ordine ha aderito al progetto nazionale sperimentale di orientamento "Biologia con curvatura biomedica", promosso dal protocollo di intesa tra il ministero dell'istruzione e la federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, per l'anno scolastico 2019-2020.

L'ordine di Frosinone ha dato la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni scolastiche (Licei classici e scientifici) secondo gli impegni e i protocolli d'intesa della federazione nazionale.

«L'obiettivo - spiega il presidente dell'ordine di Frosinone, Fabrizio Cristofari - è permettere agli studenti di valutare le attitudini e le motivazioni verso le professioni di area medica e, soprattutto, di cominciare a prepararsi ai test d'ingresso alla facoltà di medicina. Il progetto è stato sperimentato, a livello nazionale, per la prima volta nell'anno scolastico 2017-2018.

L'iniziativa ha coinvolto più di 1.700 studenti di 27 licei scientifici italiani (selezionati dal Miur con un bando), a cui quest'anno si sono aggiunti anche i licei classici. Oltre 400 formatori, comprendenti 80 docenti di scienze e 323 medici scelti dagli ordini, alle lezioni teoriche hanno affiancato ore di apprendimento pratico in ospedale. Il percorso prevede - per le terze, le quarte e le quinte classi - l'introduzione nel piano di studi della disciplina "Biologia con curvatura biomedica».

Per i ragazzi, si tratta di frequentare, per ogni anno del triennio, 50 ore di lezione in più rispetto a quelle previste dal loro normale programma di studi: 20 ore di lezioni teoriche tenute dai docenti di biologia dei licei, 20 ore di lezioni teoriche-pratiche tenute da medici individuati dagli ordini, 10 ore nelle strutture sanitarie individuate dagli ordini provinciali