Alcune settimane fa un gruppo di ricercatori, tra cui figurano Luca Bellucci e Jacopo Conti dell'Università "La Sapienza" di Roma e Italo Biddittu, ha rinvenuto le prime tracce di un rarissimo orso gigante nell'area collepardese, denominato "Agriotherium" (o "orso dal muso corto"), che si è estinto circa 2,6 milioni di anni fa. Si tratta, in particolare, di un frammento di mandibola e di un'ulna destra.
I ritrovamenti di ossa di "Agriotherium" sono molto rari e si sono verificati in prevalenza in America, Africa e Cina. In Europa, finora, ne erano stati effettuati solo quattro, tra Spagna, Francia e Germania. Questo quindi è il primo ritrovamento in Italia e uno dei pochissimi in tutta Europa ed è una scoperta che "apre" una nuova pagina, aggiungendo un ulteriore elemento per la comprensione dei fenomeni locali nell'epoca del Pliocene. Della scoperta si sono interessati anche riviste quali il National Geographic e l'Italian Journal of Geoscienses.