Rissa alla "Piccola Oasi", l'ultimo giorno di attività finisce tra botte, denunce e gravi danni al locale. Oltre al conto non pagato dai protagonisti della rissa. Domenica sera l'insegna della "Piccola Oasi" sarebbe stata spenta per non essere più riaccesa, avendo scelto di dedicarsi, i gestori del locale, ai loro "Ristorante La Rena" ed "Hotel Villa Floridiana". Invece di brindare ai bei ricordi del passato ed ai successi futuri, soci e collaboratori si sono trovati coinvolti in uno di quegli episodi, cruenti, ritenuti possibili nei film di maniera e nei luoghi meno decantati dello Stivale.

La comitiva che aveva prenotato da giorni per 20 posti, tutti con accento meridionale nonostante residenti in Ciociaria (un 46enne, un 36enne, un 47enne, un 26enne e un 40enne, residenti nella provincia di Frosinone, ed un 46enne residente nella provincia di Roma poi tutti denunciati), stava per gustare la torta quando, con azioni riprese e registrate dalle telecamere installate fisse, è scoppiato un diverbio subito tramutato in rissa. Uno di loro colpiva più volte con calci e pugni il 40enne scatenando la reazione degli altri tre presenti che prendevano a picchiare il malcapitato il quale a sua volta reagiva assieme ad un suo parente. Ovviamente vedendo quello che stava accadendo sono stati chiamati i carabinieri.

Sono così intervenuti gli uomini del capitano Meo i quali, giunti sul luogo ormai quasi deserto, hanno eseguito una accurata indagine per identificare i responsabili di quanto accaduto. I danni al locale sono rilevanti, alcune persone sono rimaste contuse, e l'obiettivo finalmente chiaro, quello di non pagare, ha aggiunto il reato di insolvenza fraudolenta a quelli di danneggiamento aggravato, lesioni personali e rissa. Le persone denunciate sono i sei protagonisti, nessuno della città dei papi. Vittime di quanto accaduto, i gestori ed i proprietari del locale. Curiosità: uno degli autori del "fallito raid" sarebbe rientrato dopo la fuga al ristorante, pretendendo ed ottenendo (!) la torta, che a suo dire sarebbe stata pagata. Oltre il danno, la beffa.