Un quarantasettenne è finito nei guai. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Cassino, guidati dal capitano Ivan Mastromanno, allertati dalla ex moglie. Il quarantasettenne, dopo aver letteralmente scardinato una finestra dell'abitazione in cui risiede la donna con i due figli, è entrato minacciando di morte sia lei che i ragazzi. Una storia come tante, fatta di pressioni, minacce, litigi. Una separazione mai accettata e un vita fatta di paura. Questo, infatti, è solo l'ultimo di una serie di episodi che si sono susseguiti negli ultimi mesi.

La donna con i figli viveva ormai nel terrore e quando ha visto l'uomo scardinare la finestra per entrare nella casa che le era stata assegnata ha chiamato immediatamente i carabinieri, chiedendo aiuto. I militari sono arrivati sul posto e si sono trovati davanti l'uomo che minacciava la sua ex moglie e i suoi stessi figli e lo hanno arrestato per atti persecutori (Stalking), violazione di domicilio e danneggiamento. Sembrerebbe che gli episodi vessatori da parte dell'uomo nei confronti della donna si siano intensificati nell'ultimo mese. Ora per il quarantasettenne si sono aperte le porte del San Domenico.

I reati di stalking sono in aumento. Non poche le denunce anche per quel che riguarda i maltrattamenti in famiglia, la violenza sessuale e le minacce. L'Unicas nei mesi scorsi aveva presentato proprio un report realizzato con associazioni e forze dell'ordine che aveva delineato un quadro dei "reati spia" nel dettaglio in provincia di Frosinone: 940 denunce nel 2013, 902 nel 2014, 857 nel 2015, 790 nel 2016 e poi risale a 817 nel 2017.

Nel 2013 il numero maggiore si riscontra a Cassino con 92 denunce, poi rispettivamente 90 e 58 a Frosinone e Anagni.
Lo stalking è in costante crescita: 108 denunce nel 2013, poi a seguire: 116, 120, 140 e infine 149 nel 2017. Gli atti denunciati nel quinquennio sono maggiormente diffusi a Cassino (110), dovuto al fatto che nella città martire ormai da qualche anno è attivo lo sportello anti violenza.