È operativo il piano per tutelare dalle ondate di calore la popolazione più a rischio, rivolto alle persone dai 65 anni in su con l'obiettivo di garantire l'assistenza nelle giornate con le temperature più elevate. La copertura assistenziale è assicurata dai medici che hanno aderito al piano di sorveglianza per affrontare l'emergenza caldo; ciascun soggetto a rischio è inserito nel programma attraverso una scheda personale.

In sei città del Lazio sono attivi specifici sistemi di allarme con l'obiettivo di modulare gli interventi: Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Civitavecchia. «Il piano – spiega l'assessore alla sanità e l'integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato prevede una sorveglianza attiva sulla popolazione target, sulla base dei quattro diversi livelli di rischio. È inoltre a disposizione una App (Caldo e Salute) per verificare la situazione e consultare i bollettini d'allarme».