Blitz della polizia in via Mola Vecchia, un arresto. Gli agenti della squadra mobile di Frosinone, in collaborazione con l'unità cinofila di Nettuno con il cane Enduro, hanno arrestato Antony Caperna, 23 anni, con l'accusa di detenere in casa un panetto con circa un etto di hashish, quattordici involucri termosaldati con all'interno poco meno di tre grammi di cocaina e un altro grammo e mezzo di marijuana.

Ieri, il giovane, assistito dall'avvocato Luigi Tozzi, è comparso davanti al giudice che ha convalidato l'arresto e ha concesso all'uomo i domiciliari. Dopo la richiesta dei termini a difesa, il processo è stato aggiornato al tre luglio dove, con tutta probabilità, Caperna sarà giudicato con il rito abbreviato. Il suo difensore, tuttavia, ha preannunciato ricorso al tribunale del Riesame di Roma ritenendo la misura troppo gravosa in rapporto al quantitativo di droga sequestrato.

L'indagine era scattata dopo che gli agenti della questura avevano cominciato ad avere sospetti su un'attività di spaccio in atto a via Mola Vecchia. Uno degli agenti, a quel punto, entrava nello stabile e si imbatteva proprio nel fermato. Durante il controllo dei documenti, secondo le accuse il giovane avrebbe lanciato a terra un portamonete all'interno del quale poi la polizia ha rinvenuto la parte meno consistente dello stupefacente, 2,85 grammi di cocaina e 1,5 grammi di marijuana. La perquisizione veniva estesa anche all'appartamento dove il giovane vive e, nella camera da letto, il cane Enduro scovava dentro un armadio altri 95 grammi di hashish in un panetto.