Arrestato dalla Digos un nigeriano di 23 anni, con richiesta di permesso di soggiorno, trovato vicino alla stazione ferroviaria di Frosinone con compresse del tramadolo, contenenti principi sintetici a base oppioide. Sostanza farmaceutica il cui uso è stato ripetutamente accertato negli scenari di guerra mediorientali, tanto da essere soprannominato "droga del combattente", essendo questo utilizzato sia come eccitante, sia per aumentare le capacità di resistenza allo sforzo fisico. Nell'abitazione dell'uomo, in un appartamento di Ceprano sono state trovate altre 50 compresse del tramadolo, oltre a 60 pasticche di altro farmaco contenente oppioide e circa 950 grammi di sostanza stupefacente in fase di analisi. In casa, durante le operazioni di accertamento, c'era anche la compagna dell'arrestato, anche lei nigeriana, denunciata per lo stesso reato: spaccio di sostanza stupefacente.

La ricostruzione
I controlli mirati della polizia, in particolare nella zona scalo del capoluogo e nella stazione ferroviaria, stanno dando ulteriori frutti. Nella giornata di martedì durante i controlli straordinari di sicurezza coordinati dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione ed eseguiti dalla Digos della Questura di Frosinone nella zona scalo del capoluogo e in particolare nelle adiacenze della stazione ferroviaria è stato fermato un nigeriano, già oggetto di attenzione da parte della Digos della Questura di Brindisi.

In realtà l'uomo era oggetto di costante osservazione perché dedito al traffico di una particolare sostanza farmaceutica "tramadolo" contenente principi sintetici a base oppioide.
Durante il controllo i poliziotti hanno trovato al nigeriano diverse compresse del tramadolo. È seguita la perquisizione domiciliare nella residenza del ventitreenne, nel comune di Ceprano.
Nella stanza da letto hanno scovato altre 50 compresse del Tramadol, oltre a 60 compresse di altro farmaco contenente oppioide e circa 950 grammi di sostanza stupefacente. Nella circostanza sono stati rinvenuti, inoltre, 100 sacchetti di cellophane con il sigillo a pressione. Per l'uomo è, quindi, scattato l'arresto. Proseguono le indagini per capire la provenienza di questa particolare droga e a chi fosse destinata.