Supermamma ferma il ladro diventato l'incubo, secondo la polizia, dei genitori davanti ai cancelli di scuola. Ieri mattina ha avuto luogo la direttissima con la convalida della misura e la decisione del giudice di blindare la misura a suo carico proprio nelle fasce orarie corrispondenti all'ingresso e all'uscita di scuola dei ragazzi.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato di Cassino, coordinato dal dirigente Raffaele Mascia, il pensionato sarebbe stato notato dalla vittima all'interno della sua auto, parcheggiata davanti alla scuola primaria San Silvestro. La donna, lasciando l'auto aperta con la borsa sul lato passeggeri per accompagnare i figli, ha così permesso al settantaduenne di introdursi nell'abitacolo, aprire la sua borsa e prelevare il portafogli.
Pochi istanti per realizzare cosa stesse accadendo, quindi l'inizio di una corsa a perdifiato nel tentativo di bloccare il fuggitivo. Non solo. Raggiunta la sua vettura, l'uomo avrebbe tentato di allontanarsi: tutto inutile. La supermamma gli ha fisicamente impedito di partire, rischiando di essere investita (tanto che all'uomo è stata contestata la rapina impropria).
E una guardia giurata libera dal servizio ha infilato un braccio nell'auto, spezzando la chiave inserita nel quadro. Quindi l'arrivo della polizia e l'arresto. Ieri mattina la direttissima: misura convalidata. Il pm ha proposto i domiciliari, mentre il giudice ha disposto l'obbligo di firma "blindandolo" nelle fasce orarie di ingresso e uscita dalle scuole. Assistito dall'avvocato D'Orio, l'uomo tornerà in aula a ottobre per l'abbreviato.