Entrano in un bar per un controllo sulla regolarità della forza lavoro e invece trovano settecento grammi di hashish.
Per un giovane anagnino, titolare dell'attività, è scattato così l'arresto da parte dei finanzieri. Il locale per i militari era quindi una base dello spaccio di droga. L'operazione ha visto coinvolti gli uomini delle Fiamme Gialle che avevano deciso di effettuare un controllo presso l'esercizio commerciale vista la presenza di alcuni lavoratori. Un controllo di routine per avere certezza che tutto fosse in regola.

La scoperta
I finanzieri però una volta entrati nel locale si sono diretti anche nel magazzino e qui rovistando tra la merce sugli scaffali è sbucata la droga: ben 700 grammi di hashish e marjuana pronta per essere posta sul mercato. A questo punto i finanzieri hanno avviato una più accurata perquisizione ed ecco che oltre ai due tipi di droga, sono stati trovati anche 2 bilancini elettronici di precisione e due coltelli per il taglio della droga. A questo punto la perquisizione si è estesa prima anche all'interno dell'autovettura e poi all'abitazione del giovane anagnino, da dove sono stati trovati altri 3 grammi di hashish e 520 euro, in banconote di piccolo taglio ritenute provento del traffico di sostanze stupefacenti.

Al termine dell'attività, la droga è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione della locale autorità giudiziaria, mentre per il giovane anagnino – titolare dell'attività – è scattato l'arresto per "produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope", e "agevolazione dell'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope". Ora si trova ai domiciliari ed oggi ci sarà l'udienza di convalida.

Un duro colpo alla vendita di droga nella città dei papi che in questo anno ha visto già numerose operazioni per contrastare il fenomeno. I finanzieri quindi mantengono alta l'attenzione non solo nel contrasto dei fenomeni evasivi, del lavoro nero e delle truffe allo Stato, ma anche per quei fenomeni attinenti ai traffici illeciti e, nello specifico in materia di sostanze stupefacenti, con l'obiettivo di tutelare e garantire, il più possibile, il cittadino onesto e il rispetto delle leggi. E l'operazione antidroga con l'arresto del titolare dell'attività ne è la conferma.