Una speciale mozione finalizzata alla promozione di iniziative ed interventi in memoria delle vittime civili delle violenze del 1944. È questo l'obiettivo dell'istanza presentata dal consigliere comunale Moira Rotondo con cui chiede la convocazione di un'assise civica per deliberare sull'argomento. Nello specifico, secondo la mozione presentata, il Comune si dovrà impegnare a farsi promotore presso la Presidenza della Repubblica e la Presidenza della Regione dell'istituzione di una giornata in memoria delle vittime delle marocchinate.

Inoltre si dovrà anche impegnare a rappresentare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Camera, il Senato e tutte le istituzioni interessate, la necessità di dare adeguato supporto a tutte le iniziative tese a ravvivare la memoria delle vittime delle marocchinate. A tutto questo dovrà seguire, secondo quanto pensato dal consigliere Rotondo e inserito nell'apposita mozione, anche a intitolare una strada, un parco o altro luogo pubblico alla vittime delle marocchinate.

A spiegare il perché di questa decisione è stata proprio il consigliere comunale Moira Rotondo che ha spiegato: «In occasione della festa dell Europa che per tutti gli europei rappresenta il momento in cui nel 1950 tutti gli Stati che si erano ferocemente combattuti fino a pochi anni prima, decisero di seppellire le armi in favore di un comune progetto di unità e pacificazione che sarebbe poi divenuta l'odierna Unione Europea, ho voluto simbolicamente ricordare un'altra ricorrenza ben più luttuosa per il nostro territorio -ha affermato Moira Rotondo- Proseguendo nel mio impegno a favore della cultura e soprattutto della memoria storica ho voluto presentare una mozione tesa a ricordare i tragici fatti del maggio del 44. È dovere di ciascun amministratore di ogni colore politico trasmettere, soprattutto alle nuove generazioni, la nostra storia e il nostro passato e non consegnare all'oblio uno dei più vili crimini nei confronti della popolazione civile di tutto il Novecento».