La spada di Damocle pende sulla testa dei cittadini del Lazio. Anche a Ferentino sono tutti in ansia per l'arrivo imminente dei bollettini prestampati della Tari (tassa sui rifiuti), ossia il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, come è noto in aumento quest'anno. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Pompeo, assicura che è al lavoro per diminuire la Tari, probabilmente, già dal prossimo anno. Dal Comune gigliato nei giorni scorsi avevano reso noto che gli uffici municipali sarebbero al lavoro per abbassare l'importo della tassa sui rifiuti. Tributo che deve coprire le spese complessive per la gestione dell'importante servizio.

Per cui gli amministratori ferentinati ci tengono a far sapere che: «Nel corso del 2018 si sono verificati fattori esterni all'attività del Comune, che hanno determinato l'aumento della Tari: aumento da parte della Regione Lazio con effetti retroattivi, a partire dal 2015, della tariffa di conferimento presso gli impianti; sospensione della Saf per il trattamento dell'umido, con il conseguente aumento dei costi di trasferenza presso altri impianti. L'amministrazione di Ferentino e gli uffici comunali si sono subito attivati e stanno completando il lavoro che permetterà già dal prossimo autunno di intravedere una rilevante diminuzione della tassa». Lo sperano fortemente i cittadini di Ferentino, tante famiglie in città sono già in difficoltà economica, essi auspicano che i bollettini in arrivo non siano particolarmente "pesanti" rispetto agli anni passati.

Per le famiglie di Ferentino in realtà l'aumento va dal 15% al 25% (in base ai mq e ai componenti del nucleo), mentre per le aziende si arriva fino al 70%. Sempre dal Comune spiegano che: «I fattori che permetteranno tale riduzione sono i già diminuiti costi di trasferenza; le risorse in entrata nelle casse comunali grazie ai due regolamenti di recente approvazione per il ravvedimento operoso, i cui introiti andranno ripartiti tra gli utenti; la prossima realizzazione dell'isola ecologica. Ma nonostante ciò -concludono dal Comune- è al vaglio degli uffici comunali un nuovo regolamento di incentivi alle attività commerciali, che permetterà di abbattere immediatamente gli aumenti della Tari».