È durato poco più di un'ora e mezza il colloquio di Nicola Feroleto con il suo avvocato Luigi D'Anna e il consulente, la criminologa Roberta Bruzzone. Un colloquio in carcere che servirà a fare chiarezza sulla morte del piccolo Gabriel, di cui sono ritenuti responsabili sia il papà che la mamma, Donatella Di Bona, in carcere a Rebibbia. Compito della consulente sarà quello di aiutare a ricostruire la scena del crimine e quei momenti terribili che hanno preceduto l'omicidio. Anche per questo, l'8 maggio sarà presente, con l'avvocato D'Anna, durante il sopralluogo del Ris a casa di Gabriel, a Villa Santa Lucia, ancora sequestrata.