È un giovane marocchino, con precedenti penali per furto, l'uomo fermato a Isola del Liri nelle prime ore del pomeriggio di ieri da una pattuglia della polizia stradale: a pendere sulla sua testa l'accusa di furto con destrezza ai danni di un'anziana signora del posto. L'uomo avrebbe derubato la donna della sua pensione e ora gli agenti Stradale, intervenuti subito dopo il fatto con una pattuglia al cui sostegno sono sopraggiunti anche i colleghi del commissariato volsco, stanno indagando nel massimo riserbo, forse per recuperare la refurtiva o accertare che non vi siano altre responsabilità da parte di eventuali complici.

Contattato, dunque, il comandante della polizia locale, Bruno Di Palma, per avere notizie più circostanziate sul giovane, le auto delle forze dell'ordine si sono lanciate alla volta della sua residenza, in zona San Carlo, creando subito grande curiosità tra gli abitanti del quartiere popolare che hanno sentito lo stridio degli pneumatici delle vetture convergere a gran velocità sotto il civico 41, dove poi gli uomini in divisa hanno rintracciato e tratto in arresto il presunto malfattore, successivamente condotto nel vicino commissariato di Sora.

La polizia mantiene uno stretto riserbo sul caso. Secondo alcune voci non confermate, potrebbe trattarsi di uno dei fratelli di Hassan El Bouhmi, il ragazzo scampato al un tentato assassinio a colpi di accetta nell'agosto 2017. I fatti sarebbero avvenuti nella tarda mattinata di ieri, ma le dinamiche sono ancora tutte da chiarire e gli inquirenti non si sbottonano.