Ormai la realtà ha superato la fantasia dei vandali e degli incivili. In questi ultimi giorni, mentre la città si è vestita a festa aspettando l'uscita del patrono Sant'Ambrogio martire, ignoti si sono divertiti in modi differenti, molto probabilmente durante la notte.

La serie di vandalismi
Un carrello della spesa, evidentemente sottratto in qualche discount, è stato parcheggiato in bella mostra, si fa per dire, dentro una delle antiche porte della città, ai piedi del palazzo Martino Filetico, a ridosso dei parcheggi "Martellina". Qui, come in altri punti, sono affiorate anche siringhe utilizzate, un particolare questo che preoccupa e non va sottovalutato per ovvi motivi.
In un'altra parte della città, all'interno del parcheggio San Nicola, in un angolo è stata lasciata a terra una bottiglia piena, o quasi, di liquido di colore giallo paglierino, dovrebbe trattarsi di urina (per non dire delle bottiglie di birra vuote o rotte abbandonate ovunque). Nel parcheggio antistante al camposanto Pareti è stato divelto un dissuasore.
Le scorse notti inoltre sono state bersagliate con i sassi alcune auto in sosta nei quartieri San Rocco e Torre Noverana, mandando in frantumi finestrini e lunotti. E così da più parti della città arriva la condanna unanime verso simili azioni delinquenziali. Tanti cittadini tornano a sollecitare l'accensione delle telecamere della videosorveglianza comunale. Impensierisce non poco il ritrovamento di siringhe sporche, anche nei luoghi frequentati dai giovani, quando secondo i dati a livello nazionale pare sia tornata a fare paura l'eroina, che sarebbe molto utilizzata dai ragazzi anche per il fattore economico. Da più parti si legge dell'escalation di tale droga devastante. Sarebbe il caso di dare vita a una campagna d'informazione nelle scuole contro il pericolo a cui si va incontro utilizzando quella come altre sostanze stupefacenti.