Esplode la "guerra delle elemosine": è successo poco fa davanti all'ingresso del supermercato Conad di Via Tiburtina, a Frosinone. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, una donna ghanese ed un nigeriano sono venuti alle mani, dandosele di santa ragione, per contendersi l'ambito posto di fronte ad uno dei market più frequentati della parte bassa del capoluogo e che oggi, in coincidenza con il sabato santo e con la spesa per il gran pranzo di domani, è particolarmente affollato.
Stando a quanto riferito, il nigeriano, presente da giorni davanti all'attività commerciale, si sarebbe infastidito per l'arrivo della "concorrente" ghanese che, posizionatasi vicino a lui insieme a due figlie minorenni, avrebbe messo in pericolo i suoi "incassi". Sono iniziate a volare parole grosse, e a un certo punto - secondo il racconto della donna - il nigeriano avrebbe iniziato ad insultare pesantemente le due ragazzine. A quel punto la ghanese non si è più controllata e si è avventata contro l'uomo che ha immediatamente reagito con la forza.
In pochi attimi sono volati pugni, schiaffii, spinte e calci. Tanto che i titolari del Conad, avvisati da alcuni clienti, hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. Una pattuglia si è immediatamente portata sul posto sedando la violenta lite e prendendo a verbale i protagonisti della stessa. I due immigrati sono stati quindi "invitati" ad allontanarsi, sia per evitare il ripetersi di momenti di attrito fra loro sia per non infastidire più i clienti del supermercato..