Sono stati bloccati dalla polizia mentre stavano raggiungendo Isernia con 41 grammi di hashish destinati ai partecipanti di una festa privata nel vicino Molise. E sono finiti nei guai. Si tratta di due diciassettenni e un maggiorenne, residenti tra Cassino e Cervaro. La denuncia è scattata nei confronti di uno dei due minori, che è stato trovato con la droga nel giubbotto. Ma le indagini, ovviamente, riguarderanno anche gli altri due cassinati in trasferta per rifornire festini del vicino territorio isernino.

L'operazione è della Polizia stradale di Isernia che negli ultimi mesi, su disposizione del questore Roberto Pellicone, ha rafforzato le attività antidroga. Proprio in uno dei predisposti servizi che hanno di fatto blindato il territorio, sono stati individuati e fermati i tre giovanissimi cassinati, ritenuti i corrieri dei "festini"molisani. I tre, secondo le ipotesi investigative, erano diretti nella provincia pentra proprio con lo scopo di spacciare sostanze stupefacenti, consegnandole direttamente a domicilio. A giocare in loro favore, la possibilità di muoversi tranquillamente tra giovani clienti, potendo contare sulla loro insospettabilità.

Una volta fermati a bordo della Fiat Punto, l'atteggiamento di evidente nervosismo ha permesso agli agenti di chiudere il cerchio: la successiva perquisizione personale ha quindi fatto saltare fuori (nella disponibilità di uno dei due diciassettenni) un panetto d'hashish "commissionato" per la festa privata, programmata nel fine settimana, a cui i giovani avrebbero anche dovuto partecipare. Il minore cassinate è stato denunciato all'autorità giudiziaria competente del Tribunale dei Minorenni di Campobasso. Indagini in corso per approfondire la provenienza dello stupefacente e la frequenza degli "scambi" tra Cassinate e Molise.