Cassino, la giustizia diventa 4.0 con il processo di digitalizzazione in corso che permetterà di abbattere cumuli di scartoffie e tempi dilatati. Lavori in corso nel palazzo di giustizia di piazza Labriola, dove il processo penale telematico così come la possibilità di notificare il "415 bis" ovvero l'avviso di conclusione delle indagini preliminari attraverso un click sono ormai alle porte.

Le due stanze attigue al casellario saranno infatti destinate alla "rivoluzione digitale" e secondo una prima previsione entro il mese di giugno tutto dovrebbe andare a regime.
Evidenti i vantaggi, tra cui la possibilità di notificare provvedimenti e atti depositati nel fascicolo telematico direttamente con la posta elettronica certificata, ma non senza averne attestato la conformità rispetto all'originale: questo con un enorme risparmio di tempo e denaro. Di contro, però, soprattutto nel penale è chiaro che andrà ad essere elevato il livello di attenzione alla sicurezza massima delle comunicazioni.