A Santi Cosma e Damiano i residenti che hanno semplicemente stipulato abbonamenti e contratti che pretendono l'utilizzo di internet, sono in seria difficoltà. La situazione di stallo relativa all'attivazione della fibra ottica nel Comune e l'intasamento delle centraline Adsl che non riescono a sostenere tutte le utenze allacciate, stanno creando dei seri problemi. Si sta cercando di capire di chi è la responsabilità della faccenda e quale è l'operatore che, ad oggi, non ha portato a compimento le dovute prassi per l'allaccio e l'en trata infunzione dellarete difibra ottica, costruita sul territorio da più di un anno.

Oltre alle aziende, anche il Comune, su proposta della cittadinanza e delle associazioni dei commercianti, ha inviato il 26 febbraio scorsouna richiesta di chiarimenti e sollecito all'opera tore telefonico TIM SpA che, ad oggi, non ha ancora risposto.
Tutti reclamano il servizio di fibra ottica anche invirtù del fatto che moltissimi Comuni limitrofi ne sono ampiamente dotati e da svariato tempo (esclusa Castelforte che condivide la stessa condizione).

I cittadini si chiedono se debbono essere considerati di serie B, sentirsi gli emarginati della intera provincia, o meglio di una regione intera visto, che molti Comuni sono coperti interamente da banda ultra larga, non che ci sia da fare distinzioni.
Essere soggetti a tali limiti strutturali impoverisce ulteriormente il territorio, genera spopolamento e scarsa propensione agli investimenti in una zona che è già considerata tra le aree a fallimento di mercato.