Vallecorsa va in Cina e punta al "Giahs" con la cooperativa "la Carboncella", unica realtà italiana ad essere stata selezionata nel settore della produzione di olio per la Catf, (Fiera internazionale dell'agricoltura) di Pechino, per testimoniare il suo percorso di ricerca in vista della candidatura al "Giahs", programma mondiale della "Fao".

Nel grande expo di Pechino, la coop ha avuto uno spazio dedicato in cui illustrare il percorso di studio e ricerca che ha portato i terreni terrazzati ad ottenere il riconoscimento ministeriale di "Paesaggio rurale di interesse storico d'Italia". Prossimo obiettivo il Globally important agricultural heritage systems di Roma.

Il programma ha l'obiettivo di individuare, a livello mondiale, paesaggi di particolare interesse estetico e storico-culturale grazie alla continuità di tecniche agricole tradizionali e assicurarne il mantenimento. Si propone inoltre di applicare i principi della conservazione dinamica, cioè sfruttare tali tecniche per uno sviluppo sostenibile delle aree interessate facendo diventare il paesaggio tradizionale il motore dello sviluppo rurale.

Per i terreni terrazzati di Vallecorsa l'ingresso nel programma potrebbe aprire le porte a finanziamenti internazionali. «Si è trattato di una fase molto significativa per il nostro comprensorio produttivo - evidenzia Luciano Buraglia, presidente della cooperativa - Abbiamo appreso con grande soddisfazione che siamo stati gli unici ad essere stati selezionati tra i produttori di olio italiani e con questo auspicio siamo in corsa con l'università di Cassino, che con noi si sta facendo carico di proporre gli oliveti terrazzati di Vallecorsa all'attenzione mondiale»