Una discussione nata durante una riunione in Comune finisce in caciara con un dipendente che avrebbe offeso il capo della polizia municipale (ora in pensione) di Pontecorvo e con la denuncia sporta dal comandante nei confronti del dipendente "insolente".

Nei giorni scorsi l'uomo è stato raggiunto da un decreto penale di condanna. Non solo. A seguito del diverbio, sarebbe stata inoltrata anche una segnalazione in Comune: così, con apposita determina, è stata anche eseguita la sanzione irrogata dall'Ufficio procedimenti disciplinari. Il dipendente comunale è stato quindi sospeso, senza retribuzione, per quattro giorni.

Alla base della discussione uno "scambio d'opinione" piuttosto acceso: la riunione, convocata nel 2017 nella stanza della segretaria generale, aveva come oggetto l'analisi di alcune schede redatte dal comandante. Schede che avrebbero messo non proprio in buona luce alcune attività del dipendente che, senza farselo ripetere, ha offeso l'agente. All'ex capo della Municipale, rappresentato dall'avvocato Michele Notaro, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia.