Una serata di fuoco quella dell'altra sera a Pantano Arenile, a Marina di Minturno, dove un incendio di sterpaglie si è avvicinato pericolosamente a qualche abitazione. L'allarme è scattato poco dopo le 22,30, quando alcuni abitanti della zona hanno notato inizialmente delle fiamme, che non destavano preoccupazione. Ma nel giro di pochi minuti il fronte del fuoco che si stava ampliando sempre più. Immediatamente sono stati avvertiti i Vigili del Fuoco, partiti dal distaccamento di Castelforte,i qualihannooperato per diverso tempo, per avere ragione delle fiamme.

Anche il vento ha contribuito all'avanzata del rogo, che, solo grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, non si è allargato ulteriormente interessando strutture abitative e persone. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti sino a notte inoltrata, per consentire agli operatori di portare a termine la bonifica dell'intera area. Diversi curiosi, notando in lontananza il fuoco, si sono portati sul posto per verificare cosa stesse succedendo. Va detto che è stata divorata dal fuoco una buona parte di un terreno incolto e sulle cause sono in corso accertamenti.

Sembra probabile l'origine dolosa, in considerazionedel fatto che gli eventuali piromani sono stati favoriti dall'oscurità, agendo, tra l'altro, in una zona non molto popolata. Appare difficile fare altre ipotesi, pur se non sarebbero state trovate tracce particolari che potrebbero stabilire che si sia trattato di un incendio di origine dolosa. Ma il fenomeno degli incendi, daqualche giorno,sta interessando alcune zone del territorio comunale minturnese, come confermato dai diversi interventi compiuti dagli uomini della Protezione Civile di Minturno.

Questi ultimi, proprio l'altro ieri, sono accorsi nei pressi del cimitero di Minturno e in via Monte Natale. Non si è trattato di grandi roghi, ma tutti scoppiati in zone non molto distanti tra loro. Nei giorni precedenti, gli stessi volontari della Protezione Civile, guidati da Michele Camerota, erano intervenuti su altri incendi, sempre di piccola entità, ma sviluppatisi in via Luigi Cadorna e zone ubicate nelle vicinanze. E' accaduto anche domenica scorsa, con la Protezione Civile intervenuta anche nella zona del Sauzo.