L'ennesimo episodio di brutale violenza in pieno centro. Si è registrato sabato sera quando un ragazzo, un ventenne, in compagnia degli amici, è rimasto vittima di un'aggressione da parte di un altro ragazzo, un sedicenne, che lo avrebbe prima spinto, poi colpito con un pugno al collo e infine, dopo aver trovato una bottiglia di vetro, avrebbe usato anche quella mirando alla testa. Un'aggressione sembrerebbe tanto immotivata quanto improvvisa. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia.

Il ventenne è invece tornato a casa dalla quale poi, in compagnia dei familiari, ha raggiunto il Pronto soccorso del santa Scolastica dove i medici hanno provveduto alle cure del caso, mettendo una decina di punti per chiudere la ferita sanguinante. «Deve finire questa storia, non siamo sicuri da nessuna parte, l'alcol dà alla testa e non solo, non si può più girare sicuri e mandare i nostri figli e nipoti senza avvertirli di questi pazzi che girano, anche se ti fai i fatti tuoi, rischi di essere coinvolto in qualche rissa, o preso di mira da qualche sbandato ha commentato Anna De Santis questa volta è capitato ad uno dei nostri attori, bravissimo ragazzo, aveva fatto da poco le prove per la commedia, bisogna denunciare questi episodi».

Un ventenne come tanti, ma che pensava di poter trascorrere una paio d'ore in tranquillità, con gli amici, in centro a Cassino. Una serata che invece si è concluso in tutto un altro modo. Ora lui e i familiari stanno valutando se sporgere denuncia. 

La solidarietà
Danilo Evangelista, segretario della Lega giovani di Cassino, è intervenuto: «Io e tutti i membri della Lega giovani esprimiamo solidarietà al ragazzo aggredito. Quanto avvenuto rappresenta il dato tragico della situazione, dimostrazione che a Cassino c'è bisogno di piu sicurezza, vigili urbani anche nelle ore serali, nelle strade. Sono troppo i minorenne che bevono alcolici e fanno uso di stupefacenti. Il problema non è la movida o i bar, ma sono i controlli, le forze dell'ordine ci sono ma sono insufficienti, serve più presenza. Serve più sicurezza, magari con le telecamere, potenziare i vigili urbani magari armandoli nelle ore notturne e creare un'alternativa sana, divertimeno, cultura e sport magari. Un luogo di aggregazione che ad oggi manca del tutto».