#Cittadinicomevoi. Questo l'hashtag lanciato in occasione della giornata mondiale della sindrome di Down. Un flash mob nelle piazze italiane ed europee per dire, prendendo in prestito le parole di una nota canzone di Fiorella Mannoia, che «qui nessuno è diverso, nessuno è migliore». E anche Frosinone, in virtù dell'organizzazione dell'Associazione italiana persone Down provinciale presieduta da Cosimo Brunesi, ha fatto sentire la sua voce. L'iniziativa si è svolta, in concomitanza con molte altre piazze dello Stivale, alle 16 all'esterno di palazzo Jacobucci, sede dell'amministrazione provinciale. Emanuele, Simone, Giulia, Nicolas, Elena sono stati soltanto alcuni dei protagonisti del pomeriggio di ieri.

Un ballo, sotto la guida delle operatrici Carmen, Alessandra e Filippo e della coordinatrice Annarita, pieno di entusiasmo. Brunesi sottolinea l'importanza dell'iniziativa e specifica che «quest'anno è particolarmente sentita in virtù del fatto che l'Aipd nazionale compie quarant'anni». E per celebrare questa ricorrenza, ieri, è iniziato un DownTour che ha come slogan, appunto, #Cittadinicomevoi. Il presidente Aipd Frosinone è soddisfatto dell'iniziativa ed evidenzia «l'entusiasmo degli operatori e, soprattutto, dei protagonisti nella preparazione dell'evento». 

Il tema scelto per l'evento si pone l'obiettivo di promuovere l'inclusione sociale delle persone con sindrome di Down sulla base dell'uguaglianza e vuole richiamare l'attenzione sul loro diritto ad essere riconosciuti a tutti gli effetti cittadini in tutti gli aspetti della società, superando ogni tipo di pregiudizio. Aipd Frosinone, così come spiega Brunesi, intende riproporre il flash mob nelle scuole elementari e materne della provincia. Iniziative anche per le scuole medie e superiori con la visione di documentari e film sul tema. Presenti all'evento che si è svolto ieri pomeriggio in piazza Gramsci il presidente della Provincia Antonio Pompeo e il consigliere provinciale Luigi Vacana.