Giochi rotti, giudicati pericolosi e area considerata non in sicurezza: esplode di nuovo la polemica sulle condizioni del parco del rione Civette, dopo che un bambino di pochi anni si è ferito riportando un taglio che ha richiesto 4 punti di sutura. La denuncia pubblica è stata fatta dal padre del piccolo, che ha evidenziato il livello di degrado e abbandono nel quale versa l'area.
«Dopo tante segnalazioni, non c'è stato alcun intervento da parte del Comune per ripulire il parco giochi, restituendogli quell'agibilità necessaria affinché i bimbi possano giocare in tutta tranquillità – ha dichiarato il genitore del bambino ferito –Mio figlio si è fatto male e se l'è cavata con qualche punto di sutura, ma chiedo un intervento immediato per evitare che altri bambini possano subire la stessa sorte di mio figlio o addirittura peggiore. Spero che questo messaggio arrivi a chi di dovere, altrimenti mi muoverò di conseguenza, anche per vie legali».

L'episodio ha trovato larga eco tra i residenti del quartiere e più di qualcuno, sfruttando i canali social, ha lanciato l'iniziativa di raccogliere delle firme per denunziare, presso gli uffici comunali, lo stato di degrado del parco ("Visto che non è più un luogo sicuro per i nostri figli"). L'obiettivo: far riparare i giochi, pulire la zona e rendere il posto frequentabile dai bimbi. Un anno fa dei volontari, sotto la bandiera di CasaPound, ripulirono il parco, ma oggi le condizioni sono tornate quelle di allora.