Furto in un'abitazione della periferia. Messa a soqquadro una casa di via Limatelle e fallito il tentativo in una seconda abitazione in prossimità della prima. I ladri hanno agito ieri in pieno giorno, intorno alle 9, rubando oro e contanti per circa seicento euro. Hanno approfittato dell'assenza in casa dei proprietari che erano uno nel giardino a potare le piante olive e l'altra al cimitero. Sono entrati da una finestra, hanno frugato ovunque e aperto cassetti e armadi. Hanno agito velocemente e in tranquillità. I malviventi hanno rubato il denaro liquido e qualche oggetto in oro, un bottino del valore complessivo di qualche migliaio di euro. Sono poi usciti e hanno preso di mira un'abitazione vicina.
Hanno scavalcato la recinzione approfittando anche in questo caso del fatto che i padroni di casa erano all'esterno, ma sono stati scoperti e hanno rinunciato al colpo, dandosi alla fuga. Le abitazioni prese di mira si trovano nella zona sita sul retro del centro commerciale il Traliccio, su una strada chiusa. La zona è sita a ridosso del quartiere Montecitorio, dunque vicina alla provinciale per lo Scalo, ottima via di fuga. Ma via Limatelle è chiusa ed è dunque rischioso delinquere, soprattutto in pieno giorno quando il rischio di essere visti è alto. Il territorio continua ad essere colpito da malviventi. I furti avvengono a tutte le ore, in centro e in periferia. Nel mirino delle bande le case, le banche, le tabaccherie, i bar. Si sono perse la tranquillità e la serenità.
I ladri entrano manomettendo i sistemi di sicurezza e rubano mentre le sirene degli allarmi sono attive. Sono organizzati e veloci, veri professionisti che sanno come operare e che puntualmente riescono a dileguarsi senza essere identificati.
I cittadini sono amareggiati e preoccupati. Non comprendono con quali strumenti tutelarsi e devono solo sperare che i ladri fuggano o evitare di allontanarsi di casa per non rischiare di rientrare e trovare tutto a soqquadro e distrutto. La situazione è insostenibile.