L'auto dei vigili punta la telecamera sulle auto in transito. Un segnale luminoso avverte se l'auto non è coperta dall'assicurazione o non è revisionata. Quindi l'altra pattuglia posizionata qualche centinaio di metri più avanti ferma l'auto da sanzionare. È il targa system, uno strumento usato dalla polizia locale per stanare chi viaggia in auto senza la rca o senza la revisione. E le multe, soprattutto nel primo caso, sono salate.

Da martedì, dopo un breve periodo di pausa dovuto alle cattive condizioni climatiche, il comando dei vigili urbani ha riattivato il dispositivo di controllo. E subito sono arrivati i primi verbali: otto nella prima giornata, una ventina ieri.
Di buon'ora la polizia locale, con due pattuglie e tre vigili, si è posizionata lungo il tratto di via Monti Lepini tra la motorizzazione e la rotatoria di viale Europa. Sul primo mezzo è montato il targa system collegato a un computer portatile. Ogni volta che transita un'auto non in regola viene emesso un segnale sonoro. Sullo schermo del pc compare il numero di targa dell'auto dando così tempo all'operatore di informare via radio le colleghe che allestiscono il posto di blocco. E così le auto indicate dal primo agente vengono fermate e sanzionate. Le auto, in una strada trafficatissima, arrivano a ondate. Ci sono momenti di tranquillità dove tutti i veicoli sono in regola, mentre in certi momenti si registra una concentrazione elevata di auto senza assicurazione o revisione. Ovviamente più di due auto contemporaneamente non possono essere fermate, ma chi è senza assicurazione non scappa.

Nel primo giorno di riattivazione del servizio, dunque, solo nel primo pomeriggio di martedì si sono avute otto sanzioni. Ieri, invece, nel corso della mattinata una ventina le contravvenzioni elevate, la maggior parte per mancata revisione, ma non sono mancate le vetture sprovviste di tagliando assicurativo. In un caso, un furgoncino ha fatto l'en-plein: viaggiava senza revisione e senza assicurazione. Per chi è senza assicurazione scattano sanzioni salate da un minimo di 841 euro a salire. E c'è il sequestro del mezzo. Molti si giustificano sostenendo di essersi dimenticati, ma quando la copertura è scaduta da più di sei mesi viene il sospetto che ci marcino. Come un automobilista che non era più assicurato dal 2017. Della serie "ci provano", sperando di farla franca non sapendo dei rischi ai quali incorrono e soprattutto che, una volta multati, finiscono per pagare molto di più rispetto alle rate dell'assicurazione.

Ieri si è assistito al solito panorama di automobilisti distratti o furbetto che cadono dalle nuvole quando gli viene ricordato dell'assicurazione. «In questo modo cerchiamo di contrastare il fenomeno della mancanza di assicurazione o revisione - commenta Donato Mauro, comandante della polizia locale di Frosinone - I controlli vengono effettuati nelle strade principali dove c'è un segnale migliore ed è più comodo fermare in sicurezza le autovetture». Tanti i furbetti che, prima o poi, incappano nel targa system. «Ognuno si inventa le scuse più strane - prosegue il comandante - ma quando uno non è assicurato da mesi diventa difficile dire "mi sono dimenticato". Il nostro obiettivo resta il contrasto alla guida senza assicurazione considerato che gli effetti, in caso di incidenti, sono parecchi. È vero che c'è il fondo unico di garanzia, ma i fastidi per chi ha ragione sono diversi». I controlli proseguiranno con l'idea di renderli giornalieri, salvo diverse disponibilità del personale o altre esigenze di servizio, tenuto conto anche delle carenze di organico.