La situazione è la stessa, anzi è peggiorata. Facciamo riferimento a una strada molto trafficata, mezzo chilometro che fa paura, e dove con il passare del tempo i rischi aumentano e nessuno interviene. Parliamo della bretella che collega viale San Domenico a Barca San Domenico.
Dal Comune è stato presentato un progetto alla Regione Lazio e al Ministero per l'adeguamento, ma tutto tace. E intanto sono tanti gli automobilisti che percorrono una bretella stradale che nacque per l'esigenza di unire la statale Cassino-Avezzano-Sora con la Sora-Frosinone, ben diciannove anni fa, progettata per lo scorrimento veloce e dove il transito quotidiano di mezzi pesanti non avrebbe dovuto creare alcun problema. Purtroppo oggi la situazione è critica.
Il sindaco Roberto De Donatis, nel mese di dicembre rassicurò gli automobilisti costretti a percorre una strada che fa paura. «Purtroppo devo ammettere che sono numerosi, oltre alla mancanza di barriere acustiche, i problemi strutturali della strada sia gli innesti alla stessa -affermò il primo cittadino- Parliamo di una strada costruita all'inizio del 2000 che però presenta molte lacune. Noi la monitoriamo e, ad oggi non presenta situazioni così rischiose da indicarne la chiusura. Certamente è necessario procedere a velocità moderata, non può essere di certo una strada a scorrimento veloce. Sarà necessario abbassare il limite di velocità e cambiare la cartellonistica stradale». Le parole del sindaco arrivarono immediate dopo gli sfoghi degli automobilisti, ma gli interventi continuano a latitare.
Oltre all'asfalto "tappa buche" che ciclicamente si ripresenta, l'apprensione maggiore è per i giunti delle rampe della bretella che proprio da viale San Domenico conduce all'ingresso della superstrada Sora-Ferentino in località La Selva: i raccordi tra la strada in rilevato e i tre cavalcafossi sono talmente compromessi che non c'è più continuità strutturale nell'asfalto: le criticità negli anni sono aumentate come si vede dal gradino di notevole altezza che separa verticalmente il piano viario sui cavalcafossi e quello sui rilevati adiacenti. I fatti sono sotto gli occhi di tutti, si spera che le cose cambino a breve, almeno che venga ridotto il limite di velocità, come promesso dal sindaco, in modo tale da aumentare la sicurezza stradale