Ancora uno stop per le linee di Giulia e Stelvio: il 5, 27 e 28 marzo, si spegneranno i motori. Ma anzichè ricorrere alla cassa integrazione, come in un primo momento previsto, Fca ha fatto sapere che si fermeranno con un "par" collettivo per garantire la maturazione dei ratei, mentre la linea di Giulietta lavorerà regolarmente. La decisione assunta dall'azienda scatena l'ira della Fiom-Cgil che con il segretario Donato Gatti dice: «Non si possono usare i permessi dei lavoratori per far fronte alla crisi».

Rinnovo del contratto
Dalla Fim-Cisl Fernando Uliano fa invece il punto sulla trattativa del contratto, e dice: «Presso l'Unione Industriali di Torino in via Vela, a partire dalle ore 14 di ieri è ripreso il negoziato per il rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro tratto. L'obiettivo - spiega il segretario cislino - è di avvicinare le posizioni su molte questioni ancora aperte per ridurre le distanze che ancora permangono tra le parti».

Alfa, l'orgoglio di Cassino
Intanto nei giorni scorsi è stata svelata la monoposto Alfa che correrà in Formula Uno: sulla vettura, oltre al marchio del Biscione, anche le scritte di Giulia e Stelvio. E proprio ieri Alfa Romeo Racing ha annunciato un nuovo partner ufficiale. Si tratta di Adler che è un'azienda leader nella progettazione, sviluppo e produzione di componenti per l'industria automobilistica fondata a Ottaviano in Italia nel 1956. Con una vasta esperienza nella creazione di sistemi per l'acustica, il comfort termico e l'interior design per veicoli nel settore automobilistico, industria aerospaziale e ferroviaria, l'azienda è presente in 21 paesi. Il logo Adler sarà presentato con orgoglio su entrambe le auto da corsa. Paolo Scudieri, Presidente del Gruppo Adler-Pelzer ha detto: «Siamo molto orgogliosi di supportare Alfa Romeo Racing».

Il piano industriale
A differenza di quanto ipotizzato nelle scorse settimane, Fca non ha annunciato un nuovo piano industriale ma, in questi ultimi giorni, sono arrivate una serie di conferme indirette in merito all'avvio di diversi progetti inclusi nel piano industriale presentato lo scorso novembre. Tra i progetti confermati dal "Piano Italia" di novembre e non ancora confermati direttamente o indirettamente da Fca c'è però il D-Suv ibrido della Maserati, che dovrebbe entrare in produzione dal 2021 a Cassino sulle stesse linee dell'Alfa Romeo Stelvio, e la Fiat Panda mild hybrid, prevista per il prossimo anno ma ancora in attesa dell'ok definitivo. Il territorio dunque spera.