Imprenditore sorano denunciato a Sora. Ieri a Gaeta, i carabinieri in servizio sulla motovedetta, hanno denunciato un uomo di trentatré anni residente a Sora, con l'accusa di "abbandono e deposito incontrollato di rifiuti". Si tratta del legale rappresentante di una ditta edile con sede legale a Roma, che si stava occupando del proseguimento dei lavori nel cantiere edile per la riqualificazione del tratto del lungomare Caboto.

I carabinieri di Gaeta che si sono occupati dei rifiuti, trovati per lo più nella zona estrema del cantiere, quasi vicino alla base Nato di Gaeta, sono riusciti a quantificare un cumulo di circa 13.225 metri cubi di rifiuti. Il materiale, che si trovava in uno stato di completo abbandono era formato da un composto di pietrame e terra, misto ad asfalto, e si tratterebbe di materiale di scarto prodotto dallo svolgimento dei lavori nel cantiere.

Il deposito di rifiuti era stato abbandonato senza porre in essere gli accorgimenti dovuti al fine di evitare la dispersione dei rifiuti nell'ambiente con il rischio di inquinare anche le acque marine circostanti. A seguito di quanto accertato, i militari hanno proceduto al sequestro dei materiali inerti, nonché dell'area del cantiere di circa 280 mq, in quanto contaminata da asfalto.