In quindici giorni avrebbe messo a segno sei furti nelle lavanderie tra Morolo e Ferentino. Avrebbe divelto il registratore di cassa e il distributore automatico di bevande, impossessandosi del denaro che ammonterebbe complessivamente a 600 euro. Questa l'accusa a cui deve rispondere un trentaduenne di Frosinone, denunciato dai carabinieri a conclusione di una lunga e articolata attività investigativa. L'operazione è scattata a seguito di una denuncia presentata nei giorni scorsi dal titolare di due lavanderie che si trovano a Ferentino e a Morolo.

L'operazione
I militari hanno eseguito una serie di appostamenti e certosine verifiche che hanno permesso di scoprire come l'uomo, nell'arco di quindici giorni, aveva messo a segno almeno sei colpi. Stando alle accuse il trentaduenne, già noto alle forze dell'ordine, durante la notte ha forzato gli accessi e si è introdotto negli esercizi commerciali; dopo aver divelto il registratore di cassa e il distributore automatico di bevande, ha preso i soldi contenuti all'interno.

Gli accertamenti dei carabinieri, avviati immediatamente a seguito della denuncia sporta dal titolare degli esercizi commerciali, hanno portato a individuare il trentaduenne come responsabile dei furti nelle lavanderie di Morolo e Ferentino.
Nei confronti del frusinate, quindi, è scattata la denuncia per furto.