Tari 2019, stangata in arrivo. L'aumento dei costi di conferimento dell'umido porterà inevitabilmente ad un incremento della tassa sull'immondizia. Restano invariate le altre tariffe. Se ne discuterà in Consiglio comunale il prossimo 21 febbraio, alle ore 18.30. Un appuntamento importante per i cittadini che saranno messi al corrente delle somme che anchequest'anno, saranno costretti a versare all'ente in cambio di servizi.

La più interessante tra le voci in programma, 24 in totale, l'approvazione delle tariffe della componente Tari (Tributo servizi rifiuti) e l'aggiornamento del relativo regolamento. «Tariffe confermate –ha dichiarato il sindaco Simone Cretaro tranne per i rifiuti per i quali sono previste alcune variazioni. Questo a causa dell'aumento dei costi dell'umido che il Comune deve conferire alla Saf. L'aumento riguarderà solo alcune fasce ed è differenziato in base al nucleo familiare e ai metri quadrati. Per i rifiuti c'è anche l'aumento retroattivo deliberato dalla Regione che abbiamo però impugnato insieme ad altri Comuni. Un provvedimento ingiusto per le famiglie che prevede di prelevare dalle tasche dei contribuenti ulteriori somme previste per gli anni 2015 fino al 2018. Un sistema che penalizza i Comuni e i cittadini virtuosi che hanno fatto bene la differenziata».

Ulteriori dettagli sugli aumenti saranno forniti in corso di Consiglio comunale. Restano invece invariate le principali tariffe relative ai servizi a domanda individuale, compresi mensa e trasporto scolastico (gratuiti per le famiglie con reddito inferiore o pari a 2 mila euro). Come pure, l'addizionale Irpef rimasta allo 0,2%, nonché le tariffe della Iuc (Imposta Unica comunale con le componenti Imu e Tasi), quelle dell'occupazione di suolo pubblico e della pubblicità e tutti i vari diritti di segreteria derivanti da pratiche tecnico-amministrative che cittadini ed imprese devono effettuare con il Comune. Invariate anche le tariffe per i matrimoni civili e del parcheggio a pagamento.