Ieri sera tra le 22 e le 22.30, nel carcere di Cassino, è avvenuto l'ennesimo episodio di aggressione. A dare in escandescenze, un detenuto italiano di origine campane con problemi psichiatrici. L'uomo era uscito per recarsi in infermeria e, senza alcuna motivazione, ha aggredito il personale che era in servizio in sezione. Ad avere la peggio, l'assistente capo che è stato portato con ambulanza in ospedale a Cassino. Attualmente, da quanto si apprende, è ancora ricoverato.

Secondo la Fns Cisl il carcere della città martire risulta sovraffollato di più 107 detenuti. Dovrebbero essere 203 i detenuti ma sono presentii 310 (dato 31/01/2019 fonte ministero giustizia.) Dopo l'episodio di ieri sera, la Fns Cisl in una nota ribadisce che "I detenuti con problemi psichiatrici non dovrebbero stare in carcere ma andrebbero curati in altro luogo." ed esprime solidarietà al personale coinvolto.