Furbetto incastrato dai pagamenti. La polizia provinciale - intervenuta con gli operatori ispettore superiore Fragnoli Severino, ispettore capo Cerro Luigi e il comandante Pietro D'Aguanno - ha combinato una multa di ben 600 euro a un cittadino che giorni fa abbandonato i rifiuti in via Agnone a Cassino rifiuti speciali e non.

Grazie all'instancabile lavoro dell'assessore ai lavori pubblici, manutenzione e ambiente Franco Evangelista il tutto è stato segnalato alla polizia provinciale che una volta aperta la busta ha trovato, oltre alla carta da parati, anche dei documenti con cui sono stati effettuati dei pagamenti e che hanno fatto risalire all'autore del gesto. Immediatamente è stato contattato e per lui è subito scattata la sanzione. Che ha provveduto a pagare subito, altrimenti sarebbe partita la denuncia penale.

Ottima, dunque, la sinergia tra polizia provinciale e amministrazione comunale. E, sempre ieri, l'amministrazione comunale ha dato anche mandato di rimuovere le lastre d'amianto abbandonate in via Pescarola. L'assessore Evangelista, contattato per avere una dichiarazione in merito, spiega che è già impegnato a correre su altri cantieri tra cui quello di via Zamosch, si limita solo a dare una stoccata alle opposizioni e dice: «Diciamo che noi preferiamo i fatti ai video. Ecco tutto».

Problema fuori dal comune
Quello dell'abbandono dei rifiuti è un problema che attanaglia tutti i comuni del Cassinate, nessuno sembra esserne immune. Dal centro città alla campagna fino ad alta quota come nel caso della montagna a Villa Santa Lucia dove la spettacolare vista del panorama della Valle del Liri è sporcata dalla presenza dell'inciviltà dell'uomo. Ma la situazione non migliora scendendo a valle, soprattutto in campagna nelle zone di confine dove sono diversi i casi di immondizia abbandonata nelle vicinanze delle strade.

In altri comuni spesso ci si ritrova a fare passeggiate per le vie del paese costeggiando rifiuti e buste di immondizia abbandonate come succede in diverse zone di Cervaro oppure nella zona dell'ex campo di aviazione ad Aquino. Un totale atto di inciviltà che non sempre resta impunito: negli ultimi mesi a Castrocielo, ad Aquino e a Pignataro alcuni furbetti sono stati beccati proprio grazie ai loro rifiuti dove erano presenti corrispondenze postali, documenti e bollette. Per loro multe denunce.