Deve avere un debole per il kebab. L'alatrense arrestato mercoledì dalla polizia per la tentata rapina in un negozio di kebab è stato riconosciuto dalla polizia come autore di un altro colpo nello stesso esercizio. L'uomo, residente ad Alatri, era stato arrestato mercoledì scorso da un equipaggio della sezione volanti della questura per la rapina in danno del proprietario di un kebab di via Tiburtina, nella parte bassa del capoluogo.

Gli accertamenti condotti dall'ufficio "Trattazione atti" delle volanti, che ha seguito il caso, hanno consentito di riconoscere nell'uomo l'autore di un altro colpo messo a segno, in precedenza, sempre nella stessa attività commerciale. Come ricostruito anche grazie a riscontri tecnici, il malvivente era entrato nel locale nell'orario in cui venivano effettuate le pulizie e, minacciando con un bastone il titolare, si era fatto consegnare la somma di denaro conservata nella cassa.

All'altezza di via Madonna della Neve gli agenti erano riusciti a intercettare il veicolo in fuga. Dopo un breve inseguimento all'altezza di Brunella era avvenuto l'arresto. Inoltre il 25enne, nella circostanza, era anche "armato" di un cacciavite. Per l'uomo è scattata così un'altra denuncia.