Ruba soldi nella borsa di due commesse, monticiano arrestato a Sora. L'uomo dovrà scontare la pena in regime di detenzione domiciliare con l'imposizione del braccialetto elettronico. I fatti risalgono allo scorso 16 agosto. Quel giorno E.
F., trentaduenne di Monte San Giovanni Campano già gravato da precedenti penali per furto aggravato, rapina e resistenza a pubblico ufficiale, si era intrufolato all'interno di un esercizio commerciale, durante l'orario di apertura e lontano da occhi indiscreti, aveva rubato trecento euro in contanti dalle borse di due commesse del negozio.

Dopo la denuncia del furto, erano subito partite le indagini dei carabinieri della compagnia di Sora che al termine di un'attività investigativa specifica articolata e complessa, hanno tratto in arresto il responsabile del colpo che dunque non la passerà liscia. Grazie all'esame delle immagini riprese da alcune telecamere piazzate nella zona, i militari dell'Arma sono infatti riusciti a risalire all'uomo, non nuovo a episodi simili.

Contestualmente, è stato chiesto all'autorità giudiziaria competente di emettere un'idonea misura cautelare, onde evitare che il soggetto potesse compiere nuove azioni criminose. È stata così emessa la richiesta di ordinanza di custodia cautelare in carcere. Così nella giornata di venerdì il trentaduenne monticiano è stato tratto in arresto. Una volta espletate le formalità di rito in caserma, il giovane èstato accompagnato a casa poiché sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con l'imposizione del braccialetto elettronico.