Videosorveglianza: in arrivo 626.066,17 euro per i Comuni del Lazio. Si tratta dei fondi dell'ultimo bando. È solo un primo passo, perché il Governo ha già stanziato altri 90 milioni previsti dal decreto Sicurezza. Uno sforzo finanziario aggiuntivo che intende aumentare il numero di Comuni coinvolti in tutta Italia. L'obiettivo è migliorare il controllo del territorio, con una particolare attenzione ai centri più piccoli.

Al momento nella provincia di Frosinone arriveranno 20.000 euro, destinati al Comune di Strangolagalli;  in quella di Latina 300.975 euro (100.000 euro a Formia, 150.975 a Sabaudia e 50.000 a San Felice Circeo) e in quella di Roma 305.091,17 euro (59.002,16 a Ciciliano, 52.610,40 a Cineto Romano, 43.275,33 a Nemi, 19.761,52 a Percile, 52.000 a Ponzano Romano e 78.441,76 euro in compartecipazione tra Riofreddo, Vallinfredda e Vivaro Romano).

 "Avevamo promesso attenzione e maggiore sicurezza alle comunità locali. Il finanziamento agli impianti di videosorveglianza - ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini - va in questa direzione e si aggiunge al fondo sicurezza urbana per i grandi centri. In questo modo confermo la nostra determinazione per contrastare tutti i fenomeni di illegalità, dalla microcriminalità alle grandi piazze di spaccio. E ora, in vista della bella stagione, stiamo rinnovando l'operazione Spiagge Sicure per combattere l'abusivismo commerciale e la contraffazione in più di cento Comuni turistici. Siamo attenti anche alla crescita economica del territorio: abbiamo assegnato 400 milioni di euro per i Comuni sotto i 20.000 abitanti, erogato fondi alle Province delle regioni a statuto ordinario per la manutenzione di scuole e strade. Tutte decisioni arrivate dopo anni di tagli indiscriminati. Dalle parole ai fatti".